Data di pubblicazione: settembre 2025
L’Osservatorio Aziende in Movimento 2025 di Jojob si concentra nel tracciare un quadro delle aziende che scelgono di implementare questa soluzione di mobilità sostenibile.
Nel 2025, sono 2.697 le sedi aziendali servite in Italia e 173.384 i dipendenti coinvolti dalle aziende nel servizio di carpooling aziendale di Jojob. Considerando soltanto i dati delle aziende coinvolte, nel primo semestre 2025 si contano 404.882 viaggi in condivisione, che corrispondono a un risparmio economico per i dipendenti che usufruiscono del servizio pari a 1.408.636 euro e a oltre 917 tonnellate di CO₂ non emessa in atmosfera.
Analizzando la dimensione delle aziende che utilizzano il servizio di carpooling aziendale in Italia, emerge come la condivisione dell’auto per il tragitto casa-lavoro sia una soluzione trasversale, adottata con particolare efficacia specialmente dalle piccole e medie imprese. Le sedi aziendali con un numero di dipendenti compreso tra 100 e 250 rappresentano infatti il cluster più numeroso, costituendo il 48,4% del totale. Seguono le aziende con un organico tra 250 e 500 persone, che pesano per il 22,7%, a dimostrazione di come questa fascia dimensionale riconosca i benefici della mobilità condivisa sia per l’ambiente sia per il benessere dei dipendenti.
Le grandi imprese, con oltre 500 dipendenti per sede, rappresentano complessivamente quasi un terzo del campione (il 29%). Nel dettaglio, il 14% è costituito da sedi con 500-1.000 lavoratori e il 12,2% da quelle con 1.000-2.000 dipendenti. Significativa anche la presenza di grandi poli industriali e direzionali con oltre 2.000 dipendenti (2,7%), a conferma che le pratiche di mobilità sostenibile sono ormai strategiche anche per le realtà aziendali più complesse e strutturate.
Chi sono i campioni del carpooling aziendale in Italia? L’Osservatorio Aziende in Movimento di Jojob svela un panorama che unisce due anime del tessuto produttivo nazionale: i grandi poli industriali e le reti di servizi capillari.
A trainare la rivoluzione della mobilità condivisa è infatti il settore metalmeccanico, che si conferma al primo posto per numero di lavoratori coinvolti con il 24,6% del totale. Insieme a logistica (9,9%) e alimentare (8,4%), compone un podio che evidenzia l’impatto decisivo del carpooling per i dipendenti di grandi stabilimenti, spesso difficilmente raggiungibili con i mezzi pubblici.
Spicca inoltre l’adozione da parte del settore bancario. Pur rappresentando il secondo settore per numero di dipendenti (17,7%), copre il 79% del totale delle sedi attive, dimostrando come il carpooling sia diventato uno strumento di sostenibilità diffuso e capillare anche nel terziario. Un doppio binario che certifica la flessibilità del modello Jojob, capace di generare valore sia per i grandi plant industriali che per le reti di uffici e filiali distribuite su tutto il territorio.
L’analisi di Jojob fotografa inoltre la distribuzione regionale delle sedi aziendali che adottano il carpooling in Italia, mettendo in evidenza le regioni più attive e quelle ancora in fase di sviluppo rispetto a questa modalità di spostamento.
Se si analizza il coinvolgimento diretto dei lavoratori, la classifica delle regioni più virtuose mostra un quadro ancora più focalizzato sui grandi poli industriali del Paese. La Lombardia si conferma al primo posto, rappresentando quasi un quinto del totale dei dipendenti coinvolti a livello nazionale, con una percentuale del 19,7%. Questo dato sottolinea come le grandi aziende della regione abbiano abbracciato il carpooling come strumento strategico di welfare su larga scala.
Al secondo posto – salendo di una posizione rispetto al 2024 – si attesta il Piemonte con un 16,7% dei lavoratori. Questa performance, superiore a quella di altre regioni con più sedi attive, indica la presenza di grandi stabilimenti, in particolare nel settore automotive e metalmeccanico, dove l’adesione al servizio è massiccia. Chiude il podio l’Emilia-Romagna, che con il 13,5% dei dipendenti si conferma un’eccellenza costante sia per numero di sedi che per partecipazione.
Fuori dal podio, il Lazio si posiziona al quarto posto con l’11,8% dei dipendenti, seguito dal Veneto (7,9%) e dalla Campania (5,7%). La top 10 stilata da Jojob è completata da Toscana (5,2%), Liguria (4,7%), Friuli-Venezia Giulia (3,2%) e Puglia (2,3%). Una distribuzione che evidenzia come il carpooling sia in grado di generare il suo massimo impatto dove si concentrano grandi bacini di lavoratori pendolari, tipici dei distretti industriali del Nord, ma con una partecipazione sempre più rilevante anche nel resto d’Italia.
L’analisi delle percorrenze medie per regione nei primi sei mesi dell’anno mostra una tendenza inequivocabile: i viaggi in carpooling si allungano, a testimonianza di un pendolarismo extraurbano sempre più marcato. Questo spiega anche la differenza tra la crescita dei km risparmiati tra il 1° semestre 2025 e quello del 2024 (+70%) e quella del numero di viaggi, che si attesta al +55%. Significa che in media ogni singolo viaggio condiviso copre una distanza maggiore, a riprova del fatto che il carpooling aziendale si sta affermando come la soluzione più efficace laddove il trasporto pubblico locale è carente o inefficiente.
Se la media nazionale di un tragitto in carpooling è di 27,9 km, l’Osservatorio evidenzia picchi di percorrenza in regioni dove il fenomeno della povertà di trasporti è più accentuato. Spiccano così i dati del Molise, con una percorrenza media per viaggio di quasi 54 km, della Sicilia (50,5 km) e della Sardegna (45,6 km), seguite da regioni come la Puglia (40,4 km), l’Abruzzo (39,2 km) e il Lazio (34,1 km).
È una fotografia che certifica il ruolo del carpooling aziendale non solo come strumento di sostenibilità, ma come vera e propria infrastruttura sociale per garantire l’accesso al lavoro, trasformando un costo e un disagio in un’opportunità di risparmio e condivisione.
Scendendo a livello provinciale, la mappa del carpooling aziendale rivela una leadership netta della provincia di Roma, che con il 7,7% delle sedi attive si attesta come il polo principale in Italia. Un dato trainato dalla concentrazione di grandi aziende e istituzioni nella Capitale e dalle ben note sfide legate alla mobilità.
Subito dopo, emerge con forza il cuore produttivo del Nord Italia: la provincia di Brescia si piazza al secondo posto con il 4,5% delle sedi coinvolte, seguita da Modena (4%), Milano (3,7%), Bergamo (3,3%) e Bologna (3,2%). Un’ulteriore dimostrazione di come il carpooling rappresenti una soluzione strategica per i distretti industriali, dove i flussi di pendolarismo sono particolarmente intensi.
La top 10 è completata da realtà territoriali strategiche come Trento e Napoli (entrambe al 3,2%), Reggio-Emilia (3%) e Torino (2,8%), a testimonianza di un modello che risponde efficacemente sia alle esigenze delle grandi metropoli che a quelle dei poli manifatturieri.
Emerge dunque un quadro chiaro: il carpooler è un “ambientalista pratico”, spinto e supportato dalla propria azienda, che agisce in un contesto in cui le politiche pubbliche locali sono percepite come ancora inadeguate.
Si conferma, quindi, l’importanza dell’impegno da parte delle aziende e dei Mobility Manager che – anche grazie alla risposta sempre più positiva dei dipendenti – continua a togliere migliaia di auto dalle strade ogni giorno, riducendo emissioni e traffico. La sfida è rendere questo modello sistemico, creando reti sempre più vaste tra aziende limitrofe e dimostrando che investire nella mobilità sostenibile è una delle scelte più efficaci e concrete per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e migliorare la qualità della vita di tutti.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Aenean ultrices, magna at volutpat rhoncus, augue ante facilisis libero, quis consectetur magna massa nec tortor. Ut vel massa porttitor, faucibus tellus vel, commodo ante. Nulla porta congue nisi, in condimentum tellus commodo dictum. Maecenas malesuada ex vulputate, egestas libero sit amet, sollicitudin ligula. Morbi tincidunt ipsum auctor lectus vulputate, non semper dui tempus. Vestibulum non nisl volutpat, placerat felis quis, rhoncus purus. Morbi lacus odio, finibus sit amet dolor ut, interdum mattis libero.
Phasellus quis tortor vel lectus bibendum feugiat. Nulla luctus, quam non placerat sagittis, ligula metus porta felis, eu dictum magna turpis et tortor. Donec vel condimentum augue, ut cursus metus. Curabitur imperdiet accumsan vestibulum. Curabitur id elementum ipsum. Sed congue augue sed congue condimentum. Pellentesque in eleifend ipsum. Sed hendrerit at nunc ac sagittis. Curabitur vestibulum leo sit amet finibus pulvinar. Proin ullamcorper lectus massa, in sodales felis elementum nec.
Bringme Srl Società Benefit
Via Pier Carlo Boggio, 59 – 10138 Torino
P.IVA 10979400016
Capitale Sociale 23.658,73€ i.v
REA TO1177694
Jojob Real Time Carpooling è un progetto di: